Un'azienda che un tempo dominava il mercato senza rivali, incassando miliardi e godendo di una posizione quasi monopolistica nel proprio Paese, è stata improvvisamente travolta da una nuova tecnologia.
Questo è un destino che si ripete spesso nel mondo degli affari, una conseguenza inevitabile delle dinamiche di mercato.
Tuttavia, quando un'azienda subisce un simile tracollo e un'altra, praticamente identica, nel medesimo settore e nelle stesse condizioni, riesce a superare la crisi e a riconquistare la leadership, comprendiamo che le regole del gioco non sono sempre le stesse per tutti. C'è chi sa adattarsi al cambiamento e chi, invece, ne viene travolto.
Questa è la lezione che emerge da un approfondimento del settimanale The Economist sulla storia di due giganti della fotografia: la statunitense Kodak e la giapponese Fuji.
Entrambe hanno dominato per lungo tempo i rispettivi mercati, ma la rivoluzione digitale le ha messe alla prova in modo molto diverso.
Kodak, pur essendo tra le prime a sviluppare la tecnologia digitale, ha scelto di concentrarsi principalmente sulla pellicola tradizionale.
Questa strategia conservatrice si è rivelata fatale con l’avvento degli smartphone, che hanno rapidamente soppiantato le fotocamere tradizionali.
Fuji, invece, ha adottato un approccio completamente diverso.
Di fronte alla minaccia della digitalizzazione, l'azienda giapponese ha deciso di diversificare le sue attività, investendo in nuovi settori come la cosmetica e i prodotti farmaceutici.
Allo stesso tempo, ha continuato a investire nella ricerca e nello sviluppo, cercando nuove applicazioni per la sua tecnologia. Questo approccio proattivo le ha permesso di affrontare la transizione verso il digitale in modo più efficace e di emergere rafforzata dalla crisi.
La differenza tra le due aziende è evidente anche nei numeri: nel 1996, all’apice del suo successo, Kodak registrava un fatturato di 16 miliardi di dollari e un utile di 2,5 miliardi. Tuttavia, nel 2011, l'azienda aveva accumulato nove trimestri consecutivi di perdite, arrivando a registrare un rosso di 222 milioni di dollari nel terzo trimestre.
Il numero di dipendenti era crollato da 145.000 a meno di un decimo.
Mentre Kodak affondava, Fuji consolidava la sua posizione sul mercato. Oggi, la capitalizzazione di mercato dell'azienda giapponese è ben superiore a quella di Kodak.
La risposta, secondo The Economist, sta nella capacità di adattarsi al cambiamento e nell’apertura verso nuove opportunità.
Mentre Kodak è rimasta ancorata al suo modello di business tradizionale, Fuji ha dimostrato una grande flessibilità, reinventandosi costantemente e anticipando le tendenze del mercato.
Questa storia ci insegna una lezione fondamentale: nel mondo degli affari, chi non evolve è destinato a scomparire.
Come ha sottolineato il noto economista Clay Christensen, le aziende troppo concentrate sulla difesa del loro business esistente rischiano di essere travolte dalle nuove tecnologie.
La storia di Kodak e Fuji è un esempio lampante di come l'innovazione e la capacità di adattarsi al cambiamento siano essenziali per il successo di un'azienda in un mondo in continua evoluzione.
Il mondo del lavoro sta cambiando ad una velocità alla quale moltissime persone non si rendono nemmeno conto. Tu come stai vivendo questo cambiamento?
Hai una mentalità conservatrice come quella di Kodak, oppure una mentalità dinamica e flessibile come quella di Fuji?
Hai mai pensato alle conseguenze di non aver preso la decisione giusta in un momento storico in cui sta avvenendo un cambiamento così grande?
L'intelligenza artificiale e l’automazione sono alla base di questa rivoluzione. Ti sei mai chiesto se la tua professione sarà ancora richiesta nei prossimi anni, o se sarà sostituita dalle macchine?
In un mondo che corre verso il futuro, è fondamentale scegliere una professione che non possa essere facilmente automatizzata.
Il Network Marketing rappresenta una delle rare opportunità che rimarranno sempre "umane", costruendo relazioni e creando valore che le macchine non possono replicare.
Se vuoi scoprire come il Network Marketing può diventare il tuo trampolino di lancio verso un futuro sicuro, contattami.
Non aspettare che il cambiamento ti prenda alla sprovvista, agisci ora e inizia a costruire il tuo futuro in un settore in crescita.
Parliamone: clicca qui per scoprire come fare il primo passo verso una carriera che non sarà mai sostituita dalle macchine.
© Copyright Riccardo Palmarin 2024